venerdì 1 gennaio 2016

DUOMO ( Milano )

Ormai sono tre mesi che frequento l'università a Milano e ogni mattina , andando verso la fermata del tram 24, vengo investita dalla maestosità del Duomo, con la sua madonnina che sorveglia la città.
Il duomo di Milano è il monumento simbolo del capoluogo lombardo e uno dei simboli d'Italia, dedicato a Santa Maria Nascente.
Per superficie è la terza chiesa cattolica nel mondo dopo San Pietro in Vaticano e la cattedrale di Siviglia.
La facciata fu disegnata da Tibaldi nel 1580 su un basamento a due piani animato da colonne corinzie giganti e con un edicola in corrispondenza della navata centrale, affiancata da obelischi.
Nel 1584, alla morte di Carlo Borromeo, Martino Bassi inviò a Gregorio XIV un nuovo progetto di facciata.
Il progetto venne concluso nel 1813 da Carlo Amati.
Ancora oggi è in manutenzione ed è affidata alla Veneranda fabbrica del Duomo i cui interventi sono continui tanto da far nascere l'espressione Longh cume' la fabbrica del Dommper intendere qualcosa di interminabile.

sabato 11 luglio 2015

LA BASILICA DI SUPERGA

La Basilica di Superga, nota anche come real basilica di Superga, sorge sull'omonimo colle ad est di Torino.
Fu fatta costruire dal re Vittorio Amedeo II come ringraziamento alla Vergine Maria,  dopo aver sconfitto i francesi che assediavano Torino nel 1706.
Il progetto è del messinese Filippo Juvarra e risale al 1715


L'URLO

Sono sempre rimasta affascinata da questa figura dal corpo sinuoso, dal viso scheletrico e da quell'espressione che richiama un grido di disperazione,  un grido che continua all'infinito.
L'urlo , o anche il grido, è un celebre dipinto di Edvard Munch realizzato nel 1893. È stato dipinto in più versioni, 4 in totale.
L'opera è un simbolo dell'angoscia e dello smarrimento che segnarono tutta la vita del pittore norvegese che cerco molto a lungo un'ispirazione adatta a eseguire quest'opera.
La scena rappresenta un'esperienza vera della sua vita: mentre si trovava a passeggiare con amici su un ponte della città di Nordstrand (oggi quartiere di Oslo), il suo animo venne pervaso dal terrore e colse l'attimo così dipinse questo personaggio. Sul suo diario descrive questa scena mentre era malato a Nizza, la descrive così :

" Camminavo lungo la strada con due amici quando il sole tramontò, il cielo si tinse all'improvviso di rosso sangue. Mi fermai, mi appoggiai stanco morto ad una palizzata.  Sul fiordo nero-azzurro e sulla città c'erano sangue e lingue di fuoco. I miei amici continuavano a camminare e io tremavo ancora di paura... e sentivo che un grande urlo infinito pervadeva la natura "

L'artista ci offre il ricordo, lo scatto di quel momento per lui inspiegabilmente terrificante attraverso i suoi occhi. Filtra il reale attraverso il suo stato d'animo,  la sua intima sofferenza, il pesante tanto della paura. I colori del tramonto perforano la sua sensibilità con violenza,  animandosi di cruenta intensità.  Ed ecco che l'uomo che urla solitario sul ponte perde ogni forma umana , diventa serpentiforme, quasi senza scheletro, privo di capelli, deforme. Si perde insieme alla sua voce straziata ed alla sua forma umana tra le lingue di fuoco del cielo morente, così come appare morente il suo corpo, le sue labbra nere putrescenti,  le narici dilatate, gli occhi sbarrati, testimoni di un abominio immondo. Munch parla con il suo linguaggio unico e drammatico dell'impotenza dell'uomo di fronte alla supremazia della natura difronte alla quale siamo piccoli e inequivocabilmente soli.

giovedì 9 luglio 2015

HITLER UN PITTORE?

Adolf Hitler è ricordato per essere stato il Cancelliere del Terzo Reich, con il titolo di Fuhrer, dal 1934 al 1945 ; è ricordato per la sua politica antisemita, una politica di discriminazione nei confronti dei gruppi politici oppositori,contro diversi gruppi etnici (soprattutto ebrei) e contro alcuni gruppi sociali.
Adolf Hitler nel Mein Kampf afferma, però, che il suo desiderio più grande era quello di diventare pittore. Ben presto però abbandonò questo sogno.
Hitler , nel corso della sua vita, cercò di guadagnare soldi affrescando case e dipingendo piccoli quadri.
La sua carriera nel campo artistico venne frenata dalla doppia bocciatura all'Accademia di Belle Arti di Vienna nel 1907 e nel 1908. La commissione che lo esaminò ,infatti, lo considerava più adatto al campo dell'architettura che non della pittura.
Nel 1912 , nonostante fosse stato chiamato al fronte, occupava il suo tempo libero dipingendo.
I temi dei suoi dipinti erano soprattutto strutture architettoniche, edifici distrutti dalla guerra e casolari caratterizzati dal flusso di sentimento. Raramente dipingeva ritratti: l'unico ritratto di Hitler venne realizzato nel 1910. Molti critici,infatti, ritengono che Hitler dipingesse solo case perchè non era in grado di dipingere persone o, comunque , volti umani.
Dopo aver intrapreso la carriera politica non abbandonò il suo amore per l'arte. Realizzò diversi acquarelli utilizzando gli stessi temi.
Alla fine della guerra molti suo dipinti vennero confiscati dall'esercito Americano o venduti all'asta.
Quando , nel 1934, divenne cancelliere diffuse il concetto di arte degenerata.
Il concetto di "degenerazione" e "decadimento" dell'arte si era già diffuso in Germania all'inizio del 1900 ; erano chiamate degenerate tutte quelle arti che non rispecchiavano più la realtà naturale e il classicismo che avevano caratterizzato tutte le arti del tempo poi con l'arrivo del Nazismo vennero considerate degenerate quelle arti che andavano contro i valori del partito.
Hitler organizzò nel 1937 la " Mostra dell'Arte Degenerate" per mostrare al popolo quale arte era accettata e quale no, ma questa mostra riscosse più successo della mostra tradizionale.
Le arti considerate degenerate erano il Cubismo, Surrealismo,Futurismo,Espressionismo,Impressionismo,Fauves.



                                                         
Il tesoro ritrovato di Hitler

mercoledì 8 luglio 2015

E' ORA DI CAMBIARE!

Questo Blog è nato da una richiesta che ci era stata fatta dal nostro prof di Scienze.
Bhe, ho finito gli esami, la maturità è solo un lontano ricordo.
Ho deciso, quindi, di trasformare questo blog.
Vorrei trattare l'argomento che più amo: l'Arte.
Qui scriverò notizie, curiosità,approfondimenti e quello che ho potuto ammirare con i miei occhi nel corso degli anni e quello che,spero,potrò vedere.
Sono stata molto fortunata in questi anni di Liceo. Infatti ho potuto partecipare a diversi eventi alla Scala di Milano, ho visitato Pompei ed Ercolano, la visita alla mostra di Monet a Verona e quest'anno abbiamo partecipato alla mostra dedicata a Vincent Van Gogh.
Vorrei continuare questo percorso, immergendomi nel mondo dell'arte.
Anche la scelta universitaria spero mi permetta di entrare in contatto con ciò.

lunedì 2 giugno 2014

CORPO UMANO: I RENI

Come compito delle vacanze dovevamo scegliere una parte del corpo umano da approfondire.
Io ho scelto i reni.
Ho fatto questa scelta poichè due anni fa mia madre ha avuto problemi ai reni ed è stata in ospedale per qualche mese, quindi voglio approfondire questa parte del nostro corpo.

I reni , insieme alle vie urinarie, costituiscono l'apparato urinario, che filtra dal sangue i prodotti di scarto del metabolismo e li espelle tramite l'urina.
Gli antichi agopuntori li definivano l'inizio e la fine della vita. Il loro compito principale è quello di mantenere il corretto equilibrio idro-salino nell'organismo, nonchè di assicurare ogni giorno, per mezzo delle loro unità funzionali, i nefroni, una costante depurazione dei circa 150-170 litri di sangue che , circolando, pervengono loro dalle arterie renali, poi, liberato di materiali di scarto e liquidi i eccesso, passa nelle vene renali.

 STRUTTURA

I reni sono due organi retroperitoneali posti subito a lato della colonna vertebrale.
Il rene destro è posto leggermente più in basso del sinistro a causa dell'ingombro del fegato nell'ipocondrio destro, ed è leggermente più corto e tozzo, il sinistro è più allungato e piatto.
In ogni rene si distinguono due margini. Il margine laterale è uniformemente convesso mentre quello mediale è convesso in prossimità dei poli superiore e inferiore ma concavo al centro,presso l'ilo. Nel'ilo dei reni, localizzato presso il suo margine mediale, penetrano i vasi di maggior calibro diretti a quest'organo, l'arteria renale e la vena renale.
Il rene è ricoperto da una sottile capsula fibrosa costituita da collagene in cui sono immerse anche le fibre elestiche e cellule muscolari lisce. Una volta sezionato è possibile distinguere due parti, una esterna di colore più cupo,la corticale e una interna, chiara, la midollare.

Ci possono essere diverse malattie ai reni ,con diversi sintomi e diverse cause.
Questo è una pagina che spiega tutti i possibili sintomi e cause delle malattie ai reni.


Un ultima novità che riguarda questo organo è che sono stati realizzati dei reni artificiali che potrebbero essere impiantati così da rendere inutile la dialisi, Questa nuova scoperta potrebbe cambiare la vita di molta gente.
ecco il sito


sabato 17 maggio 2014

IDROLISI

Si può osservare sperimentalmente che sciogliendo in acqua un sale, in alcuni casi si ottengono soluzioni basiche, in altri soluzioni acide, in altre ancora soluzioni neutre.

Ricordiamo inoltre che:

- i sali sono il prodotto della reazione di un acido con una base
- i sali sono , generalmente, elettroni forti, che in soluzione diluita esistono completamente dissociati nei loro    ioni.

Tali ioni, se provenienti da acidi deboli o da basi deboli reagiscono con le molecole dell'acqua, comportandosi da acidi o da basi più o meno forti.
Questa interazione fra sali e acqua viene detta idrolisi.
  

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